Via del Castello 9, 25121 Brescia Italy

Via Dei Musei 81/b, 25121 Brescia Italy

Desiderio, ultimo re dei Longobardi, quando era ancora duca di Brescia, fondò con la moglie Ansa nel 753 il monastero benedettino femminile di San Salvatore. Il complesso monumentale - nel quale Alessandro Manzoni ambienta la morte di Ermengarda, figlia di Desiderio ripudiata da Carlo Magno - si arrichì nel corso dei secoli di edifici dedicati al culto e alla vita della comunità, con preziosi cicli affrescati, sino alla soppressione voluta da Napoleone nel 1798. A seguito di diverse funzioni, dopo un intervento di recupero e valorizzazione con un'estesa campagna di indagini archeologiche, dal 1998 nel monastero è stato aperto il Museo della città. Su circa 14.000mq, lungo un percorso cronologico, sono presentate circa 12.000 opere che permettono di seguire la storia di Brescia dal III millennio a.C. sino all'età rinascimentale.

Piazza Paolo VI, 25121 Brescia Italy

Piazza della Loggia 1, 25121 Brescia Italy

Via Dei Musei 55 Via Musei, 25121 Brescia Italy

Brescia Italy

Are you curious? Are you interested in everything that normally can not be seen? Brescia Underground offers fascinating guided tours deep in the belly of the city, the rediscovery of ancient secrets beneath our feet. An unusual journey that's not only educational and cultural, but also full of incredible surprises that the past reveals to our eyes.

Piazza Paolo VI, Brescia Italy

Viale della Bornata 123, 25123 Brescia Italy

Il Museo Mille Miglia ha sede in un antico monastero benedettino fondato nel 1008 e trasformato poi in complesso agricolo. Il grande edificio (sottoposto, a seconda dei corpi e delle zone, a vincoli di tutela di diverso livello) si raccoglie attorno ad una vasta corte, e comprende, oltre a quelle che erano le residenze dei monaci, le stalle e i magazzini, l'ex chiesetta medievale intitolata a San Paterio e l'antica "Casa dell'abate". Il complesso dell'ex monastero è ubicato alle pendici del Monte Maddalena e alle porte del quartiere di Sant'Eufemia, che ha conservato per alcuni aspetti la fisionomia del nucleo dell'antico comune suburbano. Le collezioni sono costituite da automobili d'epoca che parteciparono alla storica corsa, trofei e oggettistica recante il marchio della famosa corsa che Enzo Ferrari definì la più bella del mondo.

Piazza Paolo VI, 25121 Brescia Italy

Piazza della Costituzione 1, 97019 Brescia Italy

Via Musei, Brescia Italy

Via San Francesco d'Assisi 3/A, 25122 Brescia Italy

Via Paganora 19/a, 25121 Brescia Italy

Via Castello, 9, Brescia Italy

Piazza Moretto 4 Palazzo Martinengo da Barco, 25121 Brescia Italy

Palazzo Martinengo da Barco, sede storica della Pinacoteca, accoglie le collezioni civiche bresciane, formatesi grazie al generoso lascito del conte Paolo Tosio (1844) e alle acquisizioni susseguitesi nel corso degli anni. Il percorso prende avvio dal XIV secolo e, passando per opere d'arte di assoluta fama quali l'Angelo e il Redentore di Raffaello e l'Adorazione dei pastori di Lorenzo Lotto, si si arriva all'importante nucleo della pittura bresciana del Rinascimento, con i dipinti di Vincenzo Foppa, Romanino, Savoldo e Moretto. Si manifesta qui una peculiare attenzione per la realtà, che arriva poi fino all'umanissima stagione dei "pitocchi" di Giacomo Ceruti. Concludono il racconto le grandi commissioni dei collezioni bresciani di età neoclassica e romantica, tra Angelica Kauffmann, Andrea Appiani, Francesco Hayez e Antonio Canova.